Primo: mettere la persona, il suo valore, la sua dignità, al centro di tutti i processi educativi formali e informali, per evidenziare la propria specificità, la sua bellezza, la sua unicità e, allo stesso tempo, la sua capacità di relazionarsi con gli altri e con la società .realtà che lo circonda, rifiutando quegli stili di vita che favoriscono la diffusione della cultura dello scarto.

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Secondo: ascoltare la voce di bambini, adolescenti e giovani ai quali trasmettiamo valori e conoscenze, per costruire insieme un futuro di giustizia e di pace, una vita dignitosa per ogni persona.

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Terzo: incoraggiare la piena partecipazione delle ragazze e delle giovani donne all'istruzione.

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Il quarto: avere la famiglia come prima e indispensabile educatrice.

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Quinto:educare ed educarci ad accogliere, aprendoci ai più vulnerabili ed emarginati.

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Sesto: impegniamoci a studiare per trovare altri modi di intendere l'economia, la politica, la crescita e il progresso, affinché siano veramente al servizio dell'uomo e dell'intera famiglia umana nella prospettiva di un'ecologia integrale.

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Settimo: salvaguardare e coltivare la nostra casa comune, proteggendola dallo sfruttamento delle sue risorse, adottando stili di vita più sobri e ricercando il pieno utilizzo delle energie rinnovabili, rispettose dell'ambiente umano e naturale, seguendo i principi di sussidiarietà e solidarietà ed economia circolare